Medici indagati accusati per aver utilizzato protesi scadenti scambiando favori e mazzette

Monza, l’indagine vede coinvolti medici chirurghi assegnati alla clinica Barbantini. Al momento sale a 21 la lista dei provvedimenti cautelari.

In questi giorni di indagini ordinate dai Pm di Monza e portate avanti dalla autorità giudiziarie della guardia di finanza, emergerebbero mazzette in ambito sanità in cambio di tangenti offerte dalla società produttrice delle protesi Ceraver.

Come al solito chi sono le persone a farne le spese? I pazienti anziani e più deboli che si affidano a professionisti dottori chirurghi corrotti che in cambio di denaro si offrono precipitosi ad impiantare protesi difettose nelle ginocchia degli ignari pazienti.

Protesi difettose: Ecco le presunte confessioni

Stando alle prime confessioni ed intercettazioni effettuate dalle autorità competenti, l’aumentare della “mazzetta” era direttamente proporzionale all’inidoneità della protesi.

In pratica più la protesi non era adatta per l’implantologia sul paziente, più i medici aumentavano la richiesta di denaro all’azienda produttrice. A momento sono in 12 i medici coinvolti ed arrestati, tre dei quali sono anche specialisti chirurghi di Ortopedia e tutte le indagini risultato ancora in corso.

Ricordiamo anche per informazioni relative alle responsabilità mediche, ed in particolare per lo specifico problema di protesi scadenti, ci si può rivolgere alla nostra associazione Danno Medico, la quale ti invierà gratuitamente per un primo consulto, da un medico legale per effettuare i primi accertamenti. Contattaci  tramite il nostro sito siamo una realtà che con la collaborazione di professionisti in tutta Italia fornisce assistenza alle vittime della malasanità.


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